09 maggio 2012

Otto domande sulla Cultura Cinese: Scuola e Lingua.

Da quando sono in Cina vengo "bombardata" di domande, a cui rispondo sempre con immenso piacere. Le piu' frequenti ovviamente sono "come stai?" "come ti trovi?" "come e' la Cina?" e, dulcis in fundo: "quando torni???".
Ma qualche volta la curiosita' delle persone con cui parlo si spinge oltre e mi vengono fatte domande sui Cinesi e sulla loro cultura. Il mio genere preferito di domande.Il mio blog, lo spiegai tempo fa, nasce con l'intenzione di condividere con chi ne avesse voglia, la mia esperienza. E quando mi vengono fatte domande sulla cultura che sto conoscendo, vedo quell'interesse nella mia esperienza che mi riempie di gioia.
Ho allora avuto un'idea: mettere per iscritto le risposte alle domande che potevano interessarvi di piu', in maniera tale che chiunque ne avesse voglia potesse leggerle e rileggerle, conoscendo cosi', attraverso i miei occhi, la cultura con cui mi confronto ogni giorno da nove mesi.
Non sapendo molto bene cosa potrebbe incuriosire una persona che vede tutto cio' da fuori ho sfruttato la curiosita'di Mauro, che ringrazio nuovamente per il prezioso aiuto, e gli ho chiesto di farmi qualche domanda sulla Cultura Cinese.
Mauro mi ha fatto 8 domande, ma chiunque volesse farne altre puo'mandarmi una e-mail a chiara_terrasi@yahoo.it :), anche se penso che quelle di Mauro sono davvero le piu' complete.
Essendo domande che richiedono risposte piuttosto corpose, non le postero' tutte in questo post, ma preferisco dividerle in vari post, anche per rendere piu' "piacevole" la lettura.
Prima di passare alle domande, mi scuso immensamente per tutti questi apostrofi che al posto degli accenti, e tutti questi eccessivi spazi, ma sto scrivendo da una tastiera cinese di un computer cinese dove nessuno ha avuto la geniale idea di installargli l'inglese -.-.

1)Come è strutturata l'istruzione in Cina?(anni di studio obbligatori, suddivisioni per indirizzi, sistema universitario e qualità dell'insegnamento, pregi e difetti rispetto il sistema italiano)
Allora,prima di tutto e'importante dire che i Cinesi passano tutta la loro infanzia a studiare, spendendo mediamente 10 ore al giorno a scuola, in parecchi licei gli studenti dormono a scuola, ritornando a casa soltanto nel weekend.
Iniziano la scuola elementare a 6-7 anni ( l'asilo non e' scuola dell'obbligo),che frequentano per 5 anni, proprio come in Italia. Dopo la scuola elementare anche loro hanno la scuola media della durata di tre anni e poi il liceo dove sono soltanto tre anni contro i nostri 5. Questi quindi sono gli anni di studio obbligatori. Nel mio liceo,che diciamo e'quello tipico cinese i tre anni si dividono ulteriormente: al primo anno seguono tutti le stesse materie (Cinese, Matematica, Fisica, Chimica, Biologia, Storia, Geografia, Inglese, Ed.Fisica, Psicologia, Calligrafia, Informatica, Politica, Musica, Arte). All'inizio del secondo anno devono scegliere se fare "Umanistica" o "Scienza", ovvero seguire le stesse identiche materie del primo anno, ma per umanistica vengono diminuite le ore delle materie scientifiche ed aumentate quelle di cinese e storia, e per scienza vengono diminuite tolte le ore di storia, diminuite quelle di cinese, ed aumentate tutte le ore scientifiche.
Esistono pero'licei internazionali (dove si insegna in inglese), linguistici (dove insegnano piu'di una lingua straniera) e artistici ( dove insegnano arte, danza e musica). Questi licei, soprattutto gli artistici, non sono molto diffusi, quindi non so con certezza come sono strutturati.
Le attivita' extrascolastiche del mio liceo sono principalmente competizioni: di ballo, recitazione, canto e english speech, oltre ai vari tornei sportivi (nella mia scuola, al di la' delle olimpiadi di inizio anno, si svolgono solo partite di basket al livello di torneo, tutto il resto sono allenamenti individuali).
Per passare i vari anni bisogna solo andare a scuola, i vari voti ottenuti infatti non aiutano, servono solo ad essere ammessi all'universita'. Le varie ammissioni funzionano infatti a graduatorie e punteggi. Se nei tre anni delle scuole medie hai ottenuto ottimi voti nei vari esami, il tuo punteggio sara' alto e tu sarai alto in graduatoria e sara' quindi piu' facile essere ammessi al liceo piu' prestigioso della tua citta, cosi' come al liceo, se nei tre anni di liceo hai ottenuto ottimi voti, sarai alto in graduatoria, cosa che conta parecchio per i test di ammissione universitari. Qui essere basso in graduatoria all'interno della propria scuola e' una cosa parecchio umiliante sia per lo studente che per la sua famiglia. Senza una buona posizione in graduatoria ed un buon punteggio e' quasi impossibile venire ammessi alle universita' piu' prestigiose cinesi.
E' tutta una continua competizione, fatta di graduatorie e punteggi.
Il sistema universitario non e' molto diverso dal nostro, una sola grande differenza: tutti i corsi di laurea sono triennali. Anche qui funziona a esami, facolta' e frequenza.
La qualita' dell'insegnamento e'completamente soggettiva, cambia infatti di scuola in scuola, di universita' in universita'. Le scuole piu' prestigiose hanno i docenti piu' bravi e ammettono solo gli studenti piu' bravi: non importa da dove vieni, per andare nella scuola x devi avere un punteggio minimo, se no non vieni ammesso e devi cambiare scelta di liceo.
La mia scuola e' la migliore della mia citta' ed una tra le migliori del Guangdong. Di conseguenza la qualita' dell'insegnamento e' parecchio alta.
I pregi ed i difetti della scuola cinese sono facilmente elencabili, tra i pregi al primo posto metto l'utilizzo frequente di laboratori e l'uso delle lavagne elettroniche nelle varie ore di lezione. Il docente infatti non si limita ad usare un'immensa lavagna, a parlare oralmente, ma usa anche un computer ed un proiettore di cui e' dotata ogni classe, proiettando la lezione mentre la spiega. Cosi' e' molto piu' facile non distrarsi, non perdere il filo del discorso e capire anche se non si sente bene.
Un grandissimo difetto per me e' il metodo con cui viene insegnato l'inglese. Gli studenti cinesi infatti per imparare l'inglese devono ripetere un tot di parole ogni giorno a voce alta e imparano la grammatica attraverso esempi. Risultato? Le parole ripetute con poca voglia ogni mattina alle 7.30 non se le ricordano e per comporre frasi grammaticalmente corrette usano solo gli esempi che gli vengono dati, incapaci di applicare la stessa regola anche ad altri esempi.
Dal punto di vista metodo di studio per molte materie preferisco il metodo italiano, soprattutto per l'insegnamento delle lingue straniere. Ma devo dire che quello delle lavagne elettroniche e' un gran bel pregio.

2)Lingua ufficiale e dialetti
La lingua ufficiale della Repubblica Popolare Cinese e'il mandarino parlato bene o male in tutta la Cina. Alcune province pero' oltre al mandarino hanno un loro dialetto (i principali dialetti sono 7), mentre in alcune parti e'soltanto l'accento con cui parlano il mandarino, a cambiare.
Io abito nel Guangdong, a 4 ore da Hong Kong. Il capoluogo di provincia e' Guangzhou, conosciuta da noi occidentali come Canton. In questa provincia si parla infatti il Cantonese, una lingua completamente differente dal mandarino, che, a sentire i Cantonesi, e' ben piu' antica della lingua ufficiale. Il Cantonese e' ben piu' difficile del mandarino sia per pronuncia, che per scrittura e per intonazione. Per la scrittura infatti, il YueYu (nome cinese del dialetto cantonese), usa i caratteri tradizionali: piu' articolati di quelli semplificati del mandarino. Per l'intonazione invece il YueYu conta 10 toni, contro i 4-5 del mandarino.
Essendo il mandarino la lingua prescelta dal governo, tutte le cose ufficiali sono scritte e dette in mandarino. A scuola gli insegnanti insegnano in mandarino, ad esempio. Ma nei negozi, per la strada, in famiglia, viene usato il cantonese. E' possibilissimo trovare persone nel Guangdong che non sono capaci di parlare mandarino, in quanto appartenenti alla vecchia generazione, quando nelle scuole si insegnava in cantonese ( come per dire i vecchi a Palermo che parlano solo in Siciliano). Una cinese invece che non proviene dal Guangdong e che parla mandarino, non riesce completamente a capire il cantonese. Al contrario, una persona che e' capace di parlare soltanto in cantonese, bene o male riesce a capire qualcosa di mandarino. Credo che questo sia dovuto al fatto che, come molti cantonesi ritengono, buona parte del mandarino provenga dal cantonese.
Vi consiglio comunque di dare una letturina a wikipedia su "Lingua Cinese" e "Lingua Cantonese". I due argomenti vengono spiegati piuttosto bene.


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