02 marzo 2012

I miei ricordi, il mio mondo.

Questa mattina mi sono svegliata pensando al mio armadio, quell'immenso armadio che non ricordo più cosa contenga. Credo proprio che appena torno toglierò molte cose.
Ho pensato pure al cassettino della mia scrivania, quello dove metto tutte le cose importanti.. Ricordo di averlo riempito di qualcosa prima di partire, ma non ricordo cosa, può essere il libretto del motore? Ah, e ho pensato anche al mio motore, a quanto mi manca quello scassone inquina mondo, ma credo che dopo un anno in Cina, tra lo smog, o mi aumenteranno i sensi di colpa nel guidarlo, o non mi renderò conto che sto inquinando in quanto non ci sia paragone con l'inquinamento di qui.
Ho pensato a tutto quello che ho lasciato e che non ritroverò.
Prima di partire per rassicurarmi, dicevo a me stessa "tornerai e troverai tutto come prima". Che cazzat*, che enorme cazzat*. Anche la cosa più strana, più materiale, come la mia stanza sarà cambiata.
Ma non la stanza in se, cioè si, secondo me anche quella dato che Ennio il ladro si sarà infilato e avrà approfittato ( come ho fatto io mentre lui era in Uruguay, d'altronde), ma il mio modo di vederla. Quella maglietta che reputavo la mia preferita...adesso non mi ricordo nemmeno più quale fosse. Quel post-it con quella frase speciale, che c'era scritto?
Credo che questa esperienza ti insegni anche questo: il valore delle cose. Forse non tutto è assolutamente indispensabile come pensavamo..
Poi però mi sono messa a pensare che sono curiosa, ho voglia di tornare in quella stanza e toccare ogni oggetto al suo interno, ascoltare la storia che ha da raccontarmi e permettergli di risvegliare tutti i ricordi.
Ecco perché sono felice di avere pochi oggetti veramente miei in questa mia stanza cinese, perché tutti verranno con me, tutti continueranno a ricordarmi qualcosa anche lì, in Italia, a Palermo, tra quelle quattro mura che ho sempre reputato "il mio mondo".
Ma un dubbio mi affligge, avranno lo stesso identico valore anche fuori dal loro habitat? 
Non lo so. Ma forse devo dare tempo al tempo e smetterla.
La mia curiosità può aspettare. La mia stanza è lì, non si muove. E i suoi oggetti che io sembro aver dimenticato sono lì, ad aspettarmi e aiutarmi a ricordare.
Due però li ricordo bene.. Alice, il mio cavallino peluche, sdraiata sul mio letto e i vostri volti, miei angeli custodi, appesi al muro.
E sono sicura che la mia piccola stanzina, il mio piccolo mondo, non vede l'ora di condividere il suo piccolo spazio con i miei nuovi ricordi.

Questo video mi piace sempre di più <3

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